E se John Chow avesse torto?

John Chow

John Chow, per chi ancora non lo conoscesse, è uno dei più famosi ProBlogger al mondo: una persona che in breve tempo con il suo blog è arrivato a guadagnare a 40.000$ al mese.

E’ per intenderci uno di quelli che “fa tendenza”: quando John fa una recensione su qualche prodotto o plug-in all’interno del suo Blog, puoi scommettere che un buon numero dei suo innumerevoli lettori (più di 50.000 abbonati agli RSS Feeds) faranno la gara a chi lo acquisterà per primo.

Quando John Chow ha inserito una foto di una macchina sportiva sul suo blog, di colpo su tantissimi blog sull’argomento del “Make Money Online” sono comparse di colpo foto di bellissime e altrettanto costose auto.

In che cosa può allora aver sbagliato un novello Re Mida che trasforma in oro quello che tocca?

Lui, penso, in niente, visti i risultati. Chi  potrebbe sbagliare sono i suoi lettori: i seguaci ciechi e gli imitatori.

Quello che ho imparato leggendo John Chow (e tanti altri ProBlogger di successo) è che oltre ai contenuti validi serve l’originalità: copiare, anche se dai migliori, non porta lontano.

Quando leggiamo di nuove tecniche, nuovi metodi ricordiamoci sempre di sperimentarli nella nostra nicchia, con il nostro pubblico e valutare i risultati ottenuti. Una tecnica di successo di John Chow potrebbe essere un fallimento applicata al mercato italiano o anche applicata sullo stesso mercato internazionale a distanza di pochi mesi.

Tutto quello che sai è falso! Questo è l’approccio che utilizzo per guadagnare con internet: solo così posso riuscire a costruire un mio metodo e delle mie tecniche ed essere certo dei potenziali risultati.

Essere originali distinguersi dalla massa è l’unico modo per avere successo: in tanti scrivono le stesse cose, propongono gli stessi prodotti, sposano gli stessi programmi di affiliazione…

Perchè qualcuno dovrebbe comprare da te anzichè da un altro? Se vuoi lasciami la tua risposta nei commenti!

4 commenti su “E se John Chow avesse torto?”

  1. Condivido pienamente quanto scrivi.
    Una persona che trova un’idea e tutti che partono come pecore, spesso neanche capaci di evitare un grossolano copia/incolla.
    Non so come quel tizio sia riuscito a monetizzare in quella misura, anche se c’è da dire che scrivendo in inglese può rivolgersi ad un bacino di visitatori almeno 100-1000 volte più vasto.

    1. Ciao e benvenuto nel mio Blog.
      Sicuramente il fatto di scrivere in Italiano è un grosso “handicap”.

      Chi scrive in Inglese, concordo con te, può accedere ad un bacino notevolmente più vasto e, soprattutto negli States, culturalmente diverso: c’è una maggiore propensione verso l’acquisto online ed internet in generale.
      Questo è un grosso vantaggio per chi cerca di guadagnare con il proprio Blog.

    1. Ciao Francesco,
      grazie per la tua visita e per il tuo contributo.

      PS: Complimenti per il tuo blog, ho trovato un paio di spunti interessanti.

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