Lo Zen e l’arte del Blog

scrivere su un blog

Parafrasando il titolo di un celebre libro, voglio introdurre l’argomento di oggi: scrivere all’interno di un Blog è arte?

Secondo John Gruber è cambiato il format, ma tutto può essere riassunto in un antico verbo: Scrivere. L’unico modo per sbagliare è quello di fare blogging solo per attirare l’attenzione del pubblico e generare traffico sfrenato verso il proprio Blog.

The entire quote-unquote “pro blogging” industry — which exists as the sort of pimply teenage brother to the shirt-and-tie SEO industry — is predicated on the notion that blogging is a meaningful verb. It is not. The verb is writing. The format and medium are new, but the craft is ancient.

Secondo altri scrittori, come Patrick Ness, il blog è invece una forma di scrittura imprecisa e poco approfondita:

“I like my diary (I hesitate to call it blogging, which to my mind always implies ’sloppily written’) because it feels like it’s a secret way to talk to fans.” [Fonte The Blog Herald]

Per questo motivo Ness preferisce chiamare il suo Blog “Il mio Diario”.

Il mio pensiero è che ognuno possa definire il proprio Blog come ritiene più opportuno, ma che abbia ragione John Gruber, sopra citato: fare blogging significa “scrivere”, avere un proprio stile, comunicare le proprie idee.

Cambia il formato, probabilmente anche il modo: più diretto e meno formale.

Esistono Blog scritti molto bene, quelli scritti in maniera appena accettabile, e quelli decisamente mediocri. Ma allo stesso modo esistono articoli di quotidiano eccellenti ed altri assolutamente mediocri: lo stesso succede per i libri o per le riviste.

Il Blog è un modo nuovo per comunicare.
E’ un supporto che consente di raggiungere senza costi tutto il mondo [potenzialmente] in tutti i formati possibili: testo scritto, disegni, foto, audio e video.

Il blog consente una comunicazione bilaterale tra blogger e lettori e non ad una sola via, dallo scrittore al lettore, come possono essere un libro o un giornale.

E’ un supporto che consente di comunicare in maniera globale: sta a noi sfruttarlo al meglio per comunicare il nostro messaggio e, perchè no, per produrre, forse, delle nuove, piccole, opere d’arte.

Cosa ne pensi? Ritieni che il Blog possa essere un veicolo per produrre “arte” o, comunque, promuovere informazione e cultura?

O ti trovi d’accordo con Patrick Ness e consideri il Blog come un modo di scrivere “inferiore”?

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